Lavori a maglia: una canzone da orsi!
I lavori
a maglia non sono una attività da prendere alla leggera.
Solo chi non vi si dedica può sottovalutare l'importanza che lavorare a
maglia ha per chi ci si misura e ci si esprime.
Lavorare a maglia è una attività
molto intensa che coinvolge molti, se non tutti, gli aspetti
della personalità delle knitter. Sicuramente tutti sanno che lo
stesso lavoro, fatto da persone diverse, produce un risultato diverso.
Forse qualcuno ha anche sperimentato su di sé che riprendere un
lavoro a maglia a distanza di molto tempo produce effetti
diversi, con tensioni differenti...
Basterebbero questi esempi per
dimostrare come i lavori a maglia riescano a rappresentare una
parte molto profonda di noi. Questo in fase di realizzazione.
Osservando i lavori a maglia delle
knitter si rimane affascinati dalla competenza stilistica, dalla
capacità che hanno dei semplici capi di emozionare. Certo, la
bravura ha su tutti noi un effetto emozionante, un gesto tecnico, un
colore, la scelta di una frase... stesso effetto in un capo
realizzato a maglia.
Oltre alla fase di realizzazione,
allora, anche la fase di studio e di creazione, come in tutte le arti
umane, non solo esprime la capacità tecnica, ma comunica anche con
una parte più profonda che può essere chiamata stile, personalità
o anche mestiere. Insomma, un lavoro a maglia inventato, studiato,
concepito e realizzato è un gesto estetico che emoziona e rivela
la personalità della sua autrice, o del suo autore.
E poi ci sono i nomi ed i luoghi in
cui i lavori a maglia si mostrano. Una volta tra amiche o tra
parenti si sfoggiavano i propri lavori nei circoli o nelle feste. I
luoghi erano quelli, e non credo che prima del boom dei lavori a
maglia iniziato nel secondo '900, qualcuno avesse mai chiamato per
nome il modello di un proprio lavoro a maglia.
Oggi le cose sono diverse, i blog più
belli e più curati sono proprio quelli legati ai lavori a maglia o
agli hobby al femminile. Perché? Quale è la ragione per la quale
la bellezza dei lavori a maglia ha bisogno di essere comunicata e
condivisa?
Girando tra i blog dedicati ai lavori a
maglia incontro il limpidissimo spazio blog di Annalisa. A
Knitting Bear incuriosisce subito per la pulizia e
l'essenzialità. I modelli hanno nomi di canzoni come You are my
sunshine, No Surrender o la splendida (canzone e modello) Impressioni
di Settembre.
Coinvolge ed incuriosisce. Musica e
modelli! Cos'è che hanno in comune i lavori a maglia e la musica? Il
ritmo! Allora penso che anche i ferri da maglia fanno un
suono, che ogni lavoro a maglia ha un suo suono ed un suo
ritmo. Immaginare quel suono che diventa una canzone nella mente
della stilista e quel suono diventa un modello a maglia...
pensare che anche gli orsi cantano quando sono ispirati mette voglia
di ascoltare, di comunicare, di darsi la zampa!
Lavorare a maglia è sempre stata la mia passione ma solamente da qualche anno lo pratico instancabilmente. Vado a fiere, incontri ravelry..mi trovo con alcune appassionate come me e tricottiamo insieme, siamo in continua ricerca di nuovi filati, colorati a mano. Anche durante la mia prossima vacanza a silandro, in hotel Val Venosta non lo lascio questo hobby, lo si può abbinare comodamente alle attività sportive e di relax che trovi negli hotel benessere alto adige.
RispondiEliminaGiro spesso su ravelry e sono molto curiosa su nuovi patterns. Da quando ho imparato a lavorare a maglia mentre mi trovavo per lavoro a santa cristina val gardena, ho scoperto che a questo hobby meraviglioso devo molto perchè mi aiuta sempre quando nella mia testa ho tanti pensieri e per me funziona anche come terapia personale. Mi aiuta a non mangiare le unghie, un vizio che ho purtroppo da bambina e da quando sferruzzo le mani sono sepre occupate e quindi mi fa dimenticare di metterle in bocca. Un grande rispetto a tutti questi stilisti su ravelry, un sito bellissimo, Stephen West, Vera Sanon, Laura Chau, Joij Locatelli.
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