Le verdure ripiene

domenica 20 giugno 2010



Le verdure ripiene sono un'altro piatto che amo, una ricetta estiva, tratta della tradizione genovese. Oggi ve ne vorrei proporre la mia versione, interpretata in chiave vegetariana.

Ingredienti:
Dosi per 4 persone

4 zucchine (non troppo piccole, le migliori per questa ricetta sono quelle chiare)
2 cipolle bianche grandi

1 uovo
qualche cucchiaio di parmigiano reggiano grattugiato
pangrattato
1 spicchio d'aglio
una manciatina di funghi secchi
maggiorana
sale e pepe
olio extra vergine d'oliva

Metti i funghi a mollo in una tazza d'acqua.

Fai bollire o cuocere a vapore le cipolle e le zucchine per qualche minuto. Quando risultano cotte, ma non ancora molli, toglile dalla pentola o dalla vaporiera e lasciale raffreddare un po'. Taglia a metà le cipolle e separa i vari strati.




Le zucchine invece vanno tagliate in due o tre tronchetti e poi svuotate, con l'aiuto di un cucchiaino.



Con la mezzaluna, trita abbastanza finemente la parte interna delle zucchine e gli strati più interni delle cipolle (quelli troppo piccoli da riempire) insieme all'aglio, ai funghi ben strizzati dall'acqua e a una presa di foglie di maggiorana. Quando il trito sarà sufficientemente fine, sbatti in una terina l'uovo (intero) con il parmigiano e poi unisci le verdure triturate. Aggiungi un pizzico abbondante di sale, una grattata di pepe e mescola molto bene. Il ripieno si presenterà così:



Riempi le verdure con questo ripieno e cospargile con abbondante pangrattato.



Scalda il forno a 180° e disponi le verdure su una teglia grande (o sulla leccarda del forno) foderata di carta da forno. Condisci le verdure con un filo di olio EVO e fai cuocere per circa 40 minuti. Verso fine cottura puoi accendere il grill per far dorare meglio la superficie.

Le varianti di questo piatto sono molte, anche perchè, originariamente si tratta di una ricetta povera che faceva del riciclaggio alimentare la sua ragione d'essere. Le massaie genovesi mettevano nel ripieno anche la carne avanzata dal sugo, dal brodo, il riso. A zucchine e cipolle si possono aggiungere anche le melanzane (l'ideale sono quelle piccoline e tonde, non sempre facili da trovare) e i peperoni, C'è anche una versione più moderna con il tonno sott'olio, ma la vegetariana è la mia preferita.
Come il polpettone sono perfette da portare al mare o in campagna per un pic-nic e sono ottimi con l'insalata.

Un top per l'estate

mercoledì 9 giugno 2010




Come orsa sono un po' vanitosa e ho deciso di fare un top per quest'estate e, fra i vari modelli presenti su quell'autentica bibbia di Ravelry, ho scelto il Rosa's sleeveless cardi-jumper.

Lo consiglio a tutte, perchè questo schema , scritto in inglese da Emma Fassio, è veramente geniale.
Il filato che ho usato è il cotone Bio 5 della Sesia, lavorato con un ferro circolare da 5,00 mm. Il capo, una volta finito, ha bisogno di essere bloccato (io l'ho bagnato e spillato, perchè con il vapore non ottenevo risultati soddisfacenti) per eliminare le irregolarità del punto, dovute all'uso di ferri molto più grandi di quanto normalmente il filato richiederebbe, e dargli la giusta forma

Il polpettone di fagiolini

sabato 5 giugno 2010


Torna il fine settimana, perfino col bel tempo. Il polpettone è d'obbligo: è buonissimo e pratico da portare all'aperto, è nutriente e si sposa alla perfezione con insalata e pomodori: praticamente un classico delle gite oltre che della cucina genovese, da quando ero un'orsetto piccolo.

La preparazione è un po' laboriosa, ma può valerne la pena. Come promesso, ecco la ricetta:

Polpettone di fagiolini e patate:

Ingredienti:
500 gr di fagiolini
4 patate di media grandezza
4 uova
5 o sei cucchiai di parmigiano reggiano
una presa di funghi secchi
uno spicchio d'aglio
due o tre rametti di maggiorana
noce moscata
pane grattugiato
sale e pepe
olio extra vergine d'oliva.

Lessare patate e fagiolini (di solito li cuocio a vapore, mi piacciono di più). Mettere a bagno in acqua i funghi secchi, per farli ammorbidire. Schiacciare le patate con lo schiacciapatate o con una forchetta e passare al tritatutto i fagiolini. Mettere a scaldare le verdure in una padella abbastanza capiente, precedentemente unta con poco olio EVO. Lasciare le verdure sul fuoco per alcuni minuti, rimestando con un cucchiaio di legno. Questo procedimento serve ad asciugare ed amalgamare i fagiolini alle patate.

Prima che sia troppo tardi, accendete il forno, che va preriscaldato a 180°.

Mentre le verdure asciugano in padella, preparare il resto dell'impasto. Tritare piuttosto finemente i funghi con l'aglio e la noce moscata (è meglio usare un coltello o la mezzaluna, il mixer rovinerebbe il sapore degli ingredienti e vi farebbe ottenere un trito troppo fine). Mescolare le uova con il trito e con il formaggio. Unire al tutto una grattata di noce moscata, un pizzico abbondante di sale e un po' di pepe (questo si può tralasciare, se preferite o se tra i commensali ci sarannno degli orsetti). A questo punto, occorre lasciar raffredare un po' le verdure e poi unirle al resto degli ingredienti, mescolando molto bene.

Ungere una teglia (io ne uso una rettangolare che misura 24x30 cm) con olio EVO e cospargere il fondo con abbondante pane grattugiato. Mettere il polpettone in teglia, spiandando la superficie im modo che cuocia uiniformemente. Se vi piace, potete decorare il vostro polpettone con i rebbi della forchetta facendolo a strisce o a quadri. Cospargete anche la superficie con molto pan grattato (serve per ottenere una crosticina croccante, molto importante per il risultato finale) e aggiungete un filo d'olio EVO per condire.

A questo punto il polpettone va nel forno. Per cuocere impiega circa mezz'ora, quaranta minuti. Per rendere più croccante la crosta, vi consiglio di accendere il grill per gli ultimi minuti 5 di cottura e di controllare ogni tanto perchè la durata della cottura varia a seconda delle dimensioni della teglia e dello spessore el polpettone.

Si mangia tiepido o freddo, possibilmente con una bella insalata.
Buon lavoro e buon appetito.