Elogio della pecora

lunedì 19 settembre 2011


In quanto lanista quasi anonima non posso non amare le pecore che, oltre a essere animali simpatici e graziosi, producono l'oggetto dei miei desideri.

Questa qui sotto, Terry De Nicolò, escort di lusso e fequentatrice di Tarantini e delle feste eleganti del presidente del consiglio, invece non apprezza gli ovini, li utilizza per definire quei poveri sfigati che guadagnano solo 2000 euro al mese. Le sue parole su rai2:

"La bellezza, come dice Sgarbi è un valore, se tu si racchia e fai schifo, devi stare a casa"

"Quando sei onesto non fai un grande business"

"Più in alto vuoi andare, più devi passare sui cadaveri... è così ed è giusto che sia così"

"Qui è la legge di chi è più forte, di chi è leone. Se tu sei pecora te ne devi stare a casa con 2000 euro al mese"

Certo che una così ha un bel coraggio a parlare di pecore.



Qui trovate il link all'intervista.

Io sono fiera di essere racchia, guadagno meno di una pecora e me ne sto orgogliosamente a casa (ma anche all'aperto e in ogni dove) a fare la maglia. Cosa sia questa qui lo lascio dire a voi.

11 commenti:

  1. Io non ho parole! 1200 euro per un vestito sono un insulto per quelle persone che non li guadagnano neanche in un mese. E le parole di questa (...) sono un insulto per tutte le persone oneste che si meritano il posto che ricoprono perché lo hanno conquistato con l'intelligenza, la tenacia, la fatica e l'onestà e non infilandosi nei letti di quelli che contano.
    Sono disgustata.
    Elena

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  2. Tutto mi sembra staqquà tranne che bella...meglio le pecore...
    chi sputa su 2000 euro al mese deve essere mandato ad asfaltare le strade (con la lingua però)
    -ho detto- (augh!)

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  3. Non merita neanche il tempo che le hai dedicato...

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  4. Come ho detto sul blog dell'amica Cristiana: che pena infinita!
    Pena infinita non per gli stronzi che entrano nelle patonze, ma per tutto ciò che non è entrato, né mai potrà entrare, in quei miserrimi, davvero miserrimi, cervelletti vuoti.
    Se esiste la reincarnazione, preferirei reincarnarmi in una pecora (proprio una vera, a quattro zampe) piuttosto che in poveracci e poveracce che la pensano a quel modo...
    Così potrei anche fornire lana per i gomitoli della mia cara amica Knitting Bear... :D

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  5. Tante lotte per l'emancipazione femminile e poi ci ritroviamo ad ascoltare "squallide" parole di "squallidi" personaggi in uno scenario che più "squallido" non si può. Le Donne (con la D maiuscola) non sono COSI'!

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  6. Mia nonna avrebbe detto:"che mondaccio!!" Che tristezza.Preferisco certamente starmene e fare la maglia con un mezzo stipendio da pecora, piuttosto che vivere come certe signore molto molto inutili, e piuttosto orribili direi.Silvia

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  7. @Elena e Anna: tutto il discorso di questa persona è un insulto a chi lavora e vive cercando di essere onesto. L'idea dell'asfaltatura con la lingua non è male!

    @Tzugumi: hai ragione, lei non merita niente, ma penso che sia importante dedicare un po' di tempo a far sì che interviste come questa non passino per qualcosa di normale. Anni fa un pensiero del genere sarebbe stato considerato inammissibile, scandaloso, oggi passa su rai2, fa opinione e secondo me bisogna opporsi a questa deriva, finché si può!

    @Zio Scriba: non so se siano i cervelli o le coscienze a essere miserabili e inesistenti, probabilmente entrambi, ma come dicevo poco fa, il problema è la mentalità che avanza: devi avere soldi, devi vendere tua madre, devi passare sui cadaveri. Un pensiero del genere crea mostri, è deviante e andrebbe condannato, messo al bando.
    Grazie per il pensiero dei gomitoli, nel caso ti dedicherò un pattern speciale!

    @Astrea: non credo che siamo davanti a un problema di genere, questa qui non è un abominio in quanto donna, ma a monte, lo è in quanto essere umano. Certo che il fatto di ritenere la sua possibilità di farsi merce un diritto è disgustoso e quello che dice sul ruolo della donna è incredibile, ma penso che le se osservazioni sulle pecore e i leoni, su chi giadagna poco, sul passare sui cadaveri superino di gran lunga la questione femminile.

    @Ekeloa: in effetti lo avevo pensato anch'io (il parallelo è imbarazzante!). Il paese che permette a questa qui di parlare è il paese che non può mandare via una classe politica e un governo criminali e che mette le zoccole nei consigli regionali, mi sembra un abbinamento perfetto, non trovi?

    @Silvia: è triste ma è così e la nostra italia è in cima alla classifica, purtroppo. Meglio fare la maglia, lo confermo, ma è ancora meglio ribellarsi a questo verminaio, prima che sia troppo tardi.

    Grazie a tutti per il vostro commento e per i vostri spunti. Spero di tornare a parlare di maglia nel prossimo post!

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  8. Non ho parole... io comunque non sono racchia ma la maglia "a me mi piace" tantissimo. Una persona come questa svilisce il fatto di essere donna.

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  9. se non fosse da piangere, mi verrebbe spontaneo dire (Tzugumi mi e' testimone) che la miserella ripete solo quello che le hanno insegnato a scuola. no, aspetta, a skuola, si, insomma quel posto la', dove i nostri bimbi speriamo che se la cavino almeno loro - perche' la tua "testimonial" mi fa una gran pena, convinta delle idiozie che dice, ma, pensa - per rimanere a scuola - alla ministra e ai danni permanenti che sta producendo, felice come una pasqua per essere parte del gran caravanserraglio. ecco, questo e' e rimane sconvolgente.
    grazie per avermi fatto indignare. e' salutare per tutti.
    eva

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  10. @Tibisay: neanch'io mi sento racchia, secondo i miei canoni, ma sono lieta di esserlo secondo quelli delle escort di stato che sviliscono tutto il genere umano e offendono tutti gli altri animali (leoni o pecore che siano). Grazie della visita e del contributo!

    @evaowl: non c'è di che, l'indignazione è quello che ci rimane, ma forse può ancora salvarci. Grazie a te!

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  11. Bello il tuo post, mi piace la tua indignazione. Ci si dovrebbe indignare tutti molto di più, far sentire di più la voce di noi pecore, belare fino a stordirli tutti quei quattro stupidi babbuini.

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