Non regalarmi mimosa

lunedì 8 marzo 2010



La mimosa mi piace, sugli alberi, a macchiare di giallo il paesaggio in questa primavera che non vuole arrivare. Nei mazzi che si regalano alle donne oggi no, mi fa arrabbiare.
Oggi vorrei che le donne pensassero a quelle operaie di cui oggi si ricorda il massacro (bruciò la fabbrica in cui il padrone le rinchiuse mentre stavano scioperando - New York 1908).
Il mio augurio per la festa della donna è che più donne diano più importanza al loro essere persone e più calci alla chirurgia estetica, a chi le vuole sempre e solo belle e giovani.

5 commenti:

  1. La mimosa la accetto volentieri. Mi fa arrabbiare invece la consuetudine di festeggiare nei locali con modalità che rendono le donne addirittura peggiori degli uomini!

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  2. Sono d'accordo. Meglio lasciare i fiori sugli alberi. Ormai anche gesti e simboli sono totalmente promozionali, ovvero non sono il prodotto, ma solo una seducente (e finta) immagine di esso.

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  3. Knitaly: è vero, quello è uno degli aspetti più degradanti. Grazie della visita.

    Marziano: Molto meglio, sì ; )
    Ho letto il tuo post sullo steso argomento e non sono riuscita a commentarlo, mi ha colpito.

    Forse la data dell'evento a cui mi riferisco è sbagliata, devo fare ricerche più approfondite.

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  4. Non hai sbagliato la data anche se pare ci siano altre versioni sulla data e il luogo dell'episodio. Ma la cosa importante è ricordare che la "Festa della Donna" è una giornata di riflessione sulla storia difficile e a volte dolorosa di tutte noi.
    Grazie per aver ricordato che questo giorno è altro, rispetto alle mimose e alle feste nei localini.

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  5. Sono d'accordo con te.
    Mi sono linkata, spero ti faccia piacere.
    Ti leggerò spesso, mi piace il tuo blog e sopratutto ciò che scrivi.
    ciao e buon lavoro

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