Una sfida e un regalo

venerdì 25 maggio 2012

Nelle scorse settimane ho lavorato a un piccolo progetto, un cardigan per una bimba che doveva nascere, e poi finalmente è nata (anche se un po' in ritardo) e anche bella grossina, tanto grossina che il golf che le avevo sferruzzato era un po' troppo piccolo. Dover rifare un maglioncino da neonato non è mai un problema, ci vogliono poche ore, ma questo inconveniente mi ha fatto venire un'idea: cosa fare con un cardigan troppo piccolo? Lo regaliamo a un bambino molto piccolo... cioè a Cuore di Maglia!

Pulcini


Pensando a questo mi è venuta in mente un'altra cosa: ho scritto il pattern, molto semplice, lineare, pensato per essere una ricetta da adattare a tutte le personalizzazioni possibili e da arricchire con l'uso della fantasia. Le taglie sono tre, per prematuri, per bimbi nati a termine eper bimbi fino a 3 mesi, ma è sufficiente usare un filato e dei ferri più grossi e allungare un po' la parte del corpo con qualche ferro extra per ottenere una taglia 3/6 mesi o 6/12 mesi. Non sarebbe bello farne tanti, tutti diversi in un KAL un po' anarchico, come piace a me, di design collettivo, in una non gara di creatività in cui vincono tutti, ma soprattutto dove vince la voglia di regalare un pensiero ai bambini che nascono troppo presto e alle loro famiglie?

in tre diverse taglie; la più grande ottenuta seguendo le indicazioni per la taglia neonato ma con filato aran e ferri 4,5mm (3 mesi)


Per questo vi regalo Pulcini, una ricetta semplicissima, non lo considero proprio un mio modello, perché è troppo semplice e lineare per essere ritenuto tale, ma una scorciatoia per creare il vostro baby cardigan aggiungendo i particolari (un bordo diverso, una ruche in fondo, un motivo lace o Fair Isle, una taschina, un'allacciatura alternativa, insomma, quello che vi pare). Il capo è lavorato in tondo, top down, con le maniche a raglan, senza cuciture, nella versione base è a punto legaccio con tre o quattro piccole asole per chiuderlo solo nella parte alta del davanti e i bordi sono fatti con l'i-cord bind off. Spero che vi possa essere utile e che vogliate realizzarne qualcuno da donare a Cuore di Maglia, che da anni si occupa di rifornire i reparti di terapia neonatale di molti ospedali italiani, ma non solo (una volta sono andate addirittura a colpire in Palestina). Il pattern è su Ravelry, si può scaricare gratuitamente dalla "bottega" del Collettivo Maglia 198.

Sarebbe divertente vedere i prodotti della vostra creatività, perciò spero che vogliate raccogliere il mio appello, altrimenti... niente, ma ci rimarrò un po' male e un orso di cattivo umore non è mai un bel vedere ; )

Un'ultima raccomadazione: prima di regalare o invare il cardigan a Cuore di Maglia è necessario lavarlo con poco sapone delicato, inoltre per questo modello è necessario utilizzare filati naturali, morbidi, senza pelo e di buona qualità, i bambini piccoli non hanno bisogno dello scrub!

Un grazie alle tester Lana-Luna e Isa1950, precise, velocissime e molto comprensive.

5 commenti:

  1. Caro orso, per non vederti di cattivo umore credo che mi cimenterò... non subito, ma credo che mi cimenterò!!!

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  2. Risposte
    1. A dire il vero, per essere un orso sono abbastanza piccola, comunque ti ringrazio per la fiducia ; )

      So che ne farai buon uso!

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  3. Quando le mie bambine erano piccole facevo per loro dei golfini e una volta feci una tuta gialla per la Fiamma. Ricordo che una signora si fermò a guardarla , era molto vivace e florida, come bambina e la tuta gialla era una cosa per niente alla moda ma molto carina , disse all'amica che era con lei "QUella è fatta a mano!" E sorrise . Mi gonfiai tutta per l'orgoglio .

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