Gli asparagi selvatici

martedì 10 maggio 2011



Li ho trovati nel bosco, domenica pomeriggio. Ce n'erano parecchi e ne ho raccolto un mazzetto. Temevo che il risultato mi avrebbe deluso, ma ho provato a farci un risotto e mi hanno sorpresa, perciò, se ne avete la possibilità, vi consiglio una bella passeggiata nel bosco e (non inorridite!) una ricetta per il risotto vegan agli asparagi selvatici:

Per 2 o 3 persone (2 se mangiate solo questo, 3 se avete in programma un secondo)

1 mazzetto di asparagi selvatici (tagliate solo gli ultimi 15 o 20 cm, il resto del gambo è legnoso)

200 gr. di riso carnaroli

olio evo

1 scalogno

circa 1 litro di brodo vegetale

sale

Soffriggete leggermente lo scalogno nell'olio, unite il riso e tostarlo per un paio di minuti. Aggiungete gli asparagi tagliati a pezzetti e lasciare rosolare ancora un paio di minuti. Versate poco per volta il brodo nel riso (due mestoli alla volta, lasciandolo assorbire prima di metterne altro). Quando il riso è quasi cotto controllare il sale e, se serve, aggiungerne un pizzico.

Ecco il risultato

12 commenti:

  1. Adoro il risotto agli asparagi, ma non l'ho mai provato con quelli di campo. Fra l'altro dev'essere bellissimo trovarne tanti!
    Grazie per l'idea e buona giornata!
    Lara

    RispondiElimina
  2. Uffa qui è un po' difficile trovare quelli selvatici, ma io adoro il risotto con gli asparagi! grazie per la ricetta!!! La passo al risottaro di famiglia, il babbo!

    RispondiElimina
  3. Grazie Ariarossa : ) è un piatto da orsi!

    @Lara: dalle mie parti quest'anno c'è l'invasione, ma per questo risotto ne basta un piccolo mazzetto. Buon giorno a te e grazie della visita!

    @try2knit: trovarli è meglio, ma quelli selvatici possono essere sostituiti dagli asparagini che si trovano dal fruttivendolo. Grazie della visita e buon risotto : )

    RispondiElimina
  4. Anch'io adoro gli aspargi! Grazie pre la ricetta!

    RispondiElimina
  5. Deliziosa questa ricetta, meno male che l'ho letta dopo pranzo e non prima!

    RispondiElimina
  6. Oh! yum! I wish we had wild asparagus here...

    RispondiElimina
  7. @Kasia: è una ricetta molto semplice, non ha niente di particolare, ma il piatto è buonissimo. Grazie a te della visita : )

    @kemate: meglio non guardare le ricette in prossimità dei pasti, altrimenti addio buoni propositi (per chi ce li ha ; )

    @Ekeloa: interessante, non so che nome dialettale abbiano qui, devo indagare! Grazie a te ciao : )

    @pamela: maybe you have wild herbs we don't know, don't you? Thank you : )

    RispondiElimina
  8. Io mi devo accontentare dei sottili asparagi che trovo dai contadini, la chiamano asparsena ma non sono esattamente asparagi selvatici. Quelli originali raccolti nei boschi devono essere buonissimi.

    RispondiElimina
  9. @Ambra: Quelli di cui parli tu qui sono chiamati asparagini, sono buoni, ma somigliano molto di più agli asparagi normali. I selvatici sono diversi, hanno un che di sorprendente, se ti capita provali, devono essere buoni anche nella frittata. Ciao!

    RispondiElimina
  10. e cosa sarebbero, secondo il tuo illuminato parere, che non mi fai l'onore di completare? Scusami la risposta seccata, ma se sei più informato di me (che non me lo sono inventato, ma che mi sono uniformata a quello che mi hanno detto persone con esperienza, potresti almeno dirci cosa sono, non ti pare?

    RispondiElimina