Adotta con i tuoi ferri da maglia un senza dimora

mercoledì 21 settembre 2011





La Notte dei senza dimora è una manifestazione giunta alla 12^ edizione, il suo scopo è quello di generare attenzione intorno al problema delle persone che non hanno una casa e si preparano ad affrontare la stagione fredda tra mille difficoltà. Quest'anno, oltre alla notte all'aperto, prevista per sabato 15 ottobre in piazza Santo Stefano a Milano, l'associazione Terre di Mezzo promuove la raccolta di accessori in lana (da preferire assolutamente all'acrilico, perché più calda e salubre) fatti a mano da noi gomitolare accanite. Ho letto di questa iniziativa su facebook e ve la propongo anche qui, copiando il testo del post di Horujo Creazioni e incollandolo pari pari qui sotto:
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"Sai lavorare a maglia oppure all' uncinetto?
Dona qualcosa fatto da te ad un senza dimora :)
Milano, 15 ottobre 2011: Vieni alla Notte dei senza dimora!

Aiutaci nella raccolta di scaldacolli, cappelli, sciarpe e guanti, che di solito hanno difficoltà a reperire per far fronte all'emergenza freddo, da donare ai senza dimora.
Potete seguirci su http://associazione.terre.it/ oppure su Facebook diventando fan della pagina Insieme nelle Terre di mezzo - gruppo di Milano.
http://www.facebook.com/pages/Insieme-nelle-Terre-di-Mezzo-onlus-gruppo-di-Milano/182989508392051

Per info : Notte dei senza Dimora
Silvia De Facendis
Resp. Notte dei senza dimora 2011
silviadefacendis@terre.it

Per info raccolta:
Caterina Donato
tel. 329 1088496
caterinadonato13@gmail.com
FB http://www.facebook.com/profile.php?id=1375328157

La raccolta avverrà in piazza il 15/10 durante l' evento
per chi fosse impossibilitato a partecipare
puo spedire ad:

Insieme nelle Terre di mezzo onlus
Via Calatafimi 10
20122 - Milano
per info: silviadefacendis@terre.it "
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A me sembra un'ottima idea e vi invito a partecipare e a fare il passaparola.

5 commenti:

  1. Gazie Anna, io ho trovato alcuni gomitoli perfetti nel mio deposito paperonesco: pura lana lavabile in lavatrice. Spero di riuscire a trasformarli in tempo in un bel set!

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  2. In silenzio, da qualche mattina, leggo un pezzetto del tuo blog e mi delizio navigando tra tanto amore per l'artigianato, i filati, la ricerca di esecuzioni precise e inconsuete e... Gli orsi! (Sono anch'io una di quelli che amano gli animali abbastanza da non mangiarli). Così ..ecco, nella navigazione a ritroso in questi post, sono arrivata a questo e sono saltata dalla sedia! Purtroppo conosco bene e da vicino queste raccolte e hanno un lato terribile che non accetto o che posso accettare solo vagamente se si raccolgono coperte di pile da 5 euro. La questione é che queste coperte verranno utilizzate per poco tempo, in genere una settimana e poi buttate via. Esatto, buttate. Ho fatto parte di diverse associazioni di raccolta e il lavoro é infinito perché non c'é modo di lavare le coperte consegnate: o le buttano direttamente i senza tetto quando sono troppo sporche, oppure vengono ritirate in cambio di una pulita, ma quelle sporche non si lavano: si buttano. Tanti anni fa c'erano solo delle suore che le ritiravano e le rimettevano a nuovo m poi hanno smesso perché l'impegno tra raccolta e smacchiatura era ciclopico (spesso macchie di deiezioni, catrame, oli combusti ecc.) e i piumini andavano portati in tintoria date le dimensioni. Così puoi capire il mio stupore davanti a richieste di coperte fatte a mano! Immagino l'amore e il tempo che ci mettono le persone a sferruzzare una coperta pensando che durerà a lungo e verrà lavata e riutilizzata tante volte... Quando invece nessuno si renderà conto di quel lavoro (tranne certe signore di una certa famosa organizzazione nazionale che tirano fuori dai pacchi il meglio e lo trasferiscono nei loro armadi). Finiranno in mucchi di piumini bucati, copriletti consumati e coperte di pile da 3 euro, distribuite nottetempo ai senzatetto che dormono per strada e che sanno che se la abbandoneranno nella spazzatura, il giorno dopo ne avranno un'altra. Davanti a questo, trovo irresponsabile che chiedano coperte fatte a mano. Evidentemente non hanno nessuna idea del tempo e dell'impegno che richiede una coperta fatta a mano. Il discorso é purtroppo identico anche per i vestiti, cappelli, scaldacolli ecc.

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    1. Ciao Grazia, a parte il fatto che mi fa molto piacere che tu abbia voglia di leggere i miei post, capisco il tuo racconto e il tuo sconforto per la fine che fanno i manufatti donati ai clochard, ma, innanzitutto qui non si raccoglievano coperte fatte a mano, ma solo colli, cappelli e scaldamani, accessori semplici e di piccole dimensioni. Anch'io mi sono chiesta che fine avrebbero fatto i miei manufatti, e, consapevole del fatto che la fine sarebbe stata quella che racconti tu, ho deciso di farli lo stesso, per regalare un po' del mio tempo a chi non ha la casa e soffre il freddo, qualunque sia la ragione del suo disagio. Il mio cappello sarà durato un mese e poi buttato? Per me ha significato fare un gesto di solidarietà per qualcuno che sta peggio di me, una piccola attenzione per il mondo. Per quanto riguarda le persone che hanno organizzato la raccolta, mi raccomando, senza chiedere coperte fatte a mano, sanno benissimo cosa significa lavorare a maglia, anzi ne sono esperte. Fatti questi, per me, doverosi distinguo, ti saluto con affetto e spero che tornerai a leggere i miei post ursini e maglierecci :-)

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    2. Ciao Anna, il vostro impegno infatti è encomiabile. Io sono di Milano, anche se non ci vivo più da anni, e purtroppo ho frequentato parecchio questo tipo di volontariato per i senza tetto, continuo a conoscere chi se ne occupa e anche gli organizzatori di questa raccolta... purtroppo la visione dei senza tetto che se ne dà all'esterno (o che immaginano le persone di animo gentile) è molto romantica e, ahimé, non corrisponde per nulla alla realtà.
      Il testo completo della raccolta sopra comprendeva anche le coperte, lo trovi ancora online, ma non è che per cappelli e e sciarpe le cose cambino... durare un mese? Una settimana è già un bel traguardo... ma chissà, davvero, che un tuo scaldacollo non abbia fatto re-innamorare della vita qualcuno :)

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